Unità Speciali per il tumore al pancreas
Scritto da La Redazione il 17/06/2020
La Lombardia prima Regione ad affrontare in modo integrato questa patologia
La complessità del trattamento, la tempestività della diagnosi e la prevenzione primaria del tumore al pancreas sono gli argomenti al centro della Risoluzione approvata a larghissima maggioranza (con un solo voto di astensione) dal Consiglio regionale della Lombardia. L’obiettivo principale è la costituzione di Pancreas Unit come Centri specializzati eccellenti, caratterizzati anche dalla multidisciplinarietà.
La Lombardia è la prima Regione che affronta in modo integrato questa patologia. Servono migliori esiti di cura e un migliore utilizzo delle risorse finanziarie in percorsi specializzati. Fra i requisiti per l’accreditamento delle Pancreas Unit – oltre a un numero minimo di interventi annui (per ridurre gli indici di mortalità della chirurgia pancreatica) – la presenza nel team multidisciplinare di servizi di oncologia medica, estetica oncologica certificata, cure palliative e medicina del dolore, oltre alla figura del nutrizionista.
La Risoluzione prevede inoltre campagne informative sul tumore al pancreas per i medici di medicina generale (che, in assenza di screening, sono i primi a poter individuare questa patologia) e la costituzione di una piattaforma digitale che abiliti la collaborazione fra centri di eccellenza e sedi periferiche in un’ottica sistema, per una veloce e accurata raccolta di dati clinici e scientifici, a supporto anche della formazione di medici e ricercatori.
Il tumore al pancreas rappresenta un’emergenza sanitaria, poiché si riscontra un incremento della patologia in tutto il mondo. Attualmente, in Italia costituisce la terza causa di morte per tumori e le percentuali di sopravvivenza a cinque anni si attestano a circa l’8%. La previsione, si legge nella risoluzione, è che nel 2030 sarà la seconda causa di morte per tumore.