L’obiettivo è la valorizzazione del capitale naturale in Lombardia
La Giunta regionale della Lombardia ha approvato un pacchetto di interventi a favore della tutela della biodiversità. Si tratta del ‘Programma regionale per interventi territoriali a salvaguardia della biodiversità – approvazione dei criteri per l’assegnazione di contributi per la realizzazione degli interventi previsti nelle azioni concrete del progetto europeo Life Gestire 2020′ e dell’approvazione del quadro di azioni prioritarie (Paf, Prioritized action framework) per Natura 2000 in Lombardia per il quadro finanziario pluriennale 2021-2027.
Il Paf
Per quanto riguarda il ‘Paf’, è stato approvato il documento che costituisce lo strumento strategico di pianificazione pluriennale, studiato dall’UE per definire la sintesi delle misure necessarie per attuare la rete Natura 2000 e la relativa infrastruttura verde, specificando il fabbisogno finanziario per tali misure e collegandole ai corrispondenti programmi di finanziamento dell’UE.
Le azioni
Le azioni per la biodiversità previste dal ‘Paf’ consistono principalmente nel mantenimento e nella conservazione di habitat, nel contrasto alle specie aliene, nell’educazione e nella comunicazione ambientale e nella promozione del rapporto con la finanza sostenibile, garantendo investimenti a beneficio non solo della biodiversità ma anche della società civile che ne usufruisce.
Il programma regionale per interventi territoriali
Il Programma regionale per interventi territoriali a salvaguardia della biodiversità ha invece come obiettivo la valorizzazione del capitale naturale anche nelle aree intercluse e salvaguardia della biodiversità. ‘Life ip Gestire 2020’ è un progetto sperimentale, innovativo e integrato per la conservazione della biodiversità in Lombardia, cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Life.
Pacchetto interventi biodiversità
Gli obiettivi, dunque, possono essere così sintetizzati: miglioramento o ripristino delle connessioni ecologiche; contenimento delle specie esotiche invasive vegetali e animali; conservazione degli habitat naturali e seminaturali quali brughiere, querceti, aree umide e recupero di aree degradate quali le aree sottoposte alle linee di alta tensione; ripristino e manutenzione degli habitat dei chirotteri e degli anfibi; tutela delle popolazioni di uccelli acquatici, tra cui ardeidi e sternidi. Per attuare queste azioni si prevede uno stanziamento di euro 2.077.514,21, provenienti per 1.026.112,22 da fondi regionali ed euro 1.051.401,99 da fondi del Programma Comunitario Life 2014-2020 – Gestire 2020.
Ti potrebbe interessare anche
Leggi

