La salute mentale dei giovani dopo la pandemia
Scritto da La Redazione il 19/05/2021
Disturbi alimentari, autolesionismo, dipendenze, bullismo, isolamento
“La salute mentale, in particolare quella dei nostri giovani, deve essere una priorità. Su questo la Lombardia deve essere all’avanguardia. Dobbiamo alzare lo sguardo oltre la pandemia per mettere in campo proposte e politiche concrete per un presente e un futuro migliori”. Parola della vicepresidente della Commissione regionale “Sanità e politiche sociali” Simona Tironi che spiega:
“La pandemia ha aggravato il quadro già difficile della salute mentale, specie per i più giovani. Ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze abbiamo chiesto un grande, grandissimo impegno e molti sacrifici. Testimonianza ne è purtroppo l’aggravarsi dei casi e delle richieste di aiuto in relazione ai disturbi del comportamento alimentare, all’autolesionismo, alle dipendenze, ma anche i casi di bullismo e di difficoltà legate alla socialità in generale.
Studi e ricerche ci dicono che oggi più che mai è la dimensione “peer to peer” ad essere vincente nell’elaborare e nel veicolare i messaggi ed è per questo che oggi abbiamo voluto confrontarci impostando un metodo di ascolto diretto dei bisogni per disegnare le politiche del presente e del futuro, che spero possano trovare anche nell’implementazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza uno strumento di attuazione concreto”.
Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, ha evidenziato che “i casi gravi sono l’emblema di un fenomeno ben più vasto che riguarda la solitudine di migliaia di ragazze e ragazzi, che scontano la fatica dei mesi passati, della didattica a distanza, qualche volta non adeguatamente strutturata, delle restrizioni fisiche e psicologiche, senza dimenticare le difficoltà delle famiglie, soprattutto di quelle più povere.
Occorre ascoltare i giovani, restituire loro la possibilità di vivere una normale quotidianità deve essere una priorità per tutti, soprattutto per la nostra istituzione, che è chiamata a mettere in campo provvedimenti concreti in questa direzione”