Progetto Magenta interroga il sindaco Chiara Calati sui PUC
Scritto da Danilo Lenzo il 18/11/2020
Ecco come come impiegare i percettori di reddito e pensione di cittadinanza
La civica Progetto Magenta guidata da Silvia Minardi ha presentato una interrogazione per chiedere alla maggioranza di centrodestra di valutare l’opportunità, come prevede la normativa, di utilizzare i cittadini percettori di reddito e pensione di cittadinanza per l’attivazione di PUC, Progetti Utili alla Collettività.
Il primo passo è conoscere quanti sono a Magenta i percettori di reddito e pensione di cittadinanza. Tutti i Comuni hanno la possibilità di coinvolgerli per avviare i PUC e definendo nello specifico le loro attività in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni. E qualche comune si è già attivato in questo senso.

Silvia Minardi di Progetto Magenta
Silvia Minardi, capogruppo di Progetto Magenta in consiglio comunale, spiega che “la sottoscrizione dei PUC per i percettori del reddito di cittadinanza, oltre che essere uno specifico vincolo presente nel contesto legislativo in oggetto, è anche un atto importante nel percorso di costruzione di un moderno sistema di welfare che rinsalda il patto tra Stato e cittadino oltre che uno strumento utile all’inclusione e al reinserimento nella vita sociale attiva del Comune.
Gli oneri per l’attivazione e la realizzazione di tali progetti, inclusi INAIL e assicurazione responsabilità civile dei partecipanti, sono sostenuti con le risorse del Fondo povertà, oltre che con il concorso delle risorse afferenti al Programma Operativo Nazionale Inclusione: non gravano quindi nemmeno sul bilancio comunale”.
Progetto Magenta sostiene che questi progetti partono dai bisogni e dalle esigenze della comunità e che la mancanza della loro attuazione si configura come scarsa attenzione alle necessità della cittadinanza stessa.